Lettori e lettrici de La Parola ai Libri,
quasi non mi sembra vero: il grande momento è davvero vicino! Carlos Ruiz Zafon sta per ritornare nelle librerie (anche se solo spagnole, al momento) con l’attesissimo libro di chiusura della tetralogia de Il Cimitero dei Libri Dimenticati, che si apre con “L’ombra del vento”, dal titolo El laberinto de los espíritus. Ringrazio l’autrice Antonella Iuliano che sul gruppo facebook Il Cimitero dei Libri Dimenticati ha condiviso con gli iscritti questa strepitosa novità!
Sono anni ed anni che attendo questa notizia, amici lettori! Il magnetismo della scrittura di Zafon mi ha fatto innamorare perdutamente a partire da “L’ombra del vento” con a seguire “Il gioco dell’angelo” e “Il prigioniero del cielo”. Come me, milioni e milioni di lettori, ne sono certa, non stanno più nella pelle e tremano dall’emozione e dall’impazienza di stringere a sé una copia del libro! Il titolo, come detto, è “El Laberinto De Los Espiritus” e uscirà in Spagna e America Latina il 17 novembre 2016. Non ci resta che pregare affinché l’edizione italiana arrivi al più presto!
SINOSSI edizione spagnola
Barcellona fine anni ’50, Daniel Sempere non è più il ragazzo che ha scoperto una singola copia de L’ombra del vento nel Cimitero dei libri dimenticati. Ora è un giovane che può ancora ricordare il volto di sua madre, e che chiede di conoscere la verità. Come un orologio, ancora una volta la magia della storia ci trascina attraverso le più affascinanti vicende in cui appaiono tutti i protagonisti della saga con le sue verità e segreti, per comporre un romanzo che sarà presto parte della leggenda.
Il labirinto degli spiriti è un racconto elettrizzante di passione, intrigo e avventura. Attraverso le sue pagine si arriva al gran finale della saga che ha avuto inizio con La Sombra del Viento, raggiungendo qui tutta la sua intensità e profondità, mentre si disegna un grande tributo al mondo dei libri, all’arte della narrazione e il collegamento-magia tra letteratura e vita.
“Una storia che unisce il tono e la personalità distintiva dei tre romanzi precedenti e la fusione di generi che fa un ulteriore passo avanti … ”
