Lettori e lettrici de La Parola ai Libri
è ormai ufficiale: Jonathan Safran Foer ritorna con un nuovo e attesissimo romanzo, per la felicità di milioni e milioni di lettori. Si conosce ancora pochissimo, la trama infatti non è stata svelata da Guanda, ma conosciamo la data di pubblicazione, la copertina e… facendo un po’ di ricerche ho scoperto qualche succosa notizia! Continuate a leggere l’articolo per conoscerle!
Here I am, questo il titolo originale del libro con cui Jonathan Safran Foer si appresta a tornare nelle librerie italiane, e sarà la casa editrice Guanda a pubblicarlo il 29 agosto 2016. Si, la data è ancora lontana, troppo lontana per i lettori che non vedono l’ora di leggere questo nuovo lavoro. Sono tutti trincerati dietro un silenzio carico di suspense e aspettative, ma facendo una accurata e folle ricerca sul web, alcune notizie sono riuscita a racimolarle! Abbiamo imparato ad amare a apprezzare la prosa di Jonathan Safran Foer, considerato tra i più talentuosi e brillanti autori della nuova generazione americana, con romanzi di grande successo come Ogni cosa è illuminata e Molto forte, incredibilmente vicino, entrambi contenitori di una potenza emotiva di enorme portata. Di cosa tratta Eccomi? Stando ad alcune dichiarazioni riportate dal New York Times, sembrerebbe che il romanzo sia ambientato in una Washington DC dei nostri giorni ed ha come protagonista una famiglia ebrea americana formata da una coppia in crisi e dai tre figli: con l’arrivo di alcuni parenti da Israele e con il verificarsi di un violento terremoto in Medio Oriente le cose peggioreranno ancora di più. Indiscrezioni rivelano che molti tratti del romanzo sembrano essere autobiografici. La centralità di alcune tematiche molto care a Safran Foer è evidente: i difficili rapporti familiari in relazione alle tragedie che sopraffanno gli individui, l’identità e la cultura ebraica, di cui abbiamo avuto prova ad esempio in Molto forte, incredibilmente vicino. Una dichiarazione significativa è stata rilasciata dall’editore Eric Chinski, editore della casa editrice Farrar, Straus and Giroux che pubblica i romanzi di Safran Foer in America, in cui afferma che questo romanzo: “Rappresenta un grosso passo avanti per lui. Mantiene i tratti tipici della scrittura brillante e intensa. Un libro duro, sporco e in alcuni casi divertente che descrive la vita degli ebrei americani”.
“A me piace vedere le persone riunite, forse è sciocco, ma che dire, mi piace vedere la gente che si corre intorno, mi piacciono i baci e i pianti, amo l’impazienza, le storie che la bocca non riesce a raccontare abbastanza in fretta, le orecchie che non sono abbastanza grandi, gli occhi che non abbracciano tutto il cambiamento, mi piacciono gli abbracci, la ricomposizione, la fine della mancanza di qualcuno, mi siedo in disparte con un caffè e scrivo nel diario, controllo gli orari dei voli anche se ormai li conosco a memoria, osservo e scrivo, cerco di non ricordare la vita che non volevo perdere ma che ho perduto e devo ricordare, essere qui mi riempie di gioia il cuore anche se la gioia non è mia. ” (Molto forte, incredibilmente vicino)
Resto in attesa di nuove rivelazioni, con l’orecchio teso a catturare qualsiasi notizia possa essere utile e di nostro interesse, con la promessa che sarò qui a condiverla con tutti voi! Per ora, non possiamo fare altro che attendere e iniziare il lungo conto alla rovescia che ci porterà al 29 agosto!
