La scrittrice “annaspante”: Gabriella Grieco e i suoi libri

Lettori e lettrici de La Parola ai Libri

oggi vi presento un’autrice “annaspante”, come si è definita lei stessa, perchè “annaspa per emergere”! Gabriella Grieco ha in attivo diversi lavori, tra cui romanzi e racconti, con cui ha partecipato a importanti concorsi, come il Festival Giallo Garda, arrivado seconda e lottando con una casa editrice del livello di Baldini&Castoldi. Continuate a leggere l’articolo per saperne di più!

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Fino a qualche anno fa, Gabriella Griesco si definiva come “una che scrive”, non aveva mai provato a inviare i suoi lavori ad un editore, coltivando la passione per la scrittura semplicemente praticandola. Galeotto fu Aldo Moscatelli de I Sognatori, quando scrisse un annuncio nel quale dichiarava di cercare scrittori. Fu l’occassione che spronò Gabriella a inviare un romanzo e un racconto, che vennero pubblicati. E da allora, le parole non hanno mai smesso di prendere vita sulla carta davanti ai suoi occhi. Con questo articolo voglio presentarvi i suoi lavori, tutti interessanti e da approfondire. Pronti? Via!

“La morte è un’opzione accettabile”20341667

Descrizione:
Una donna entra in una stazione di polizia italiana e sequestra tre persone. È sola contro centinaia di agenti, ma nessuno può intervenire. La ragione? Semplice: la donna stringe in mano un detonatore; il detonatore è collegato a dell’esplosivo; l’esplosivo è assicurato a una cintura; la cintura gira attorno al torace dei sequestrati. Il pulsante del detonatore è già stato schiacciato: nel momento in cui il pollice dovesse allentare la presa, i sequestrati salterebbero per aria. Alla donna non accadrebbe nulla, qualora l’esplosione avvenisse lontano da lei. E se dovesse avvenire nelle sue vicinanze… non avrebbe importanza, poiché per la sequestratrice la morte è un’opzione accettabile. Pagina dopo pagina, il romanzo spiegherà chi è la donna e per quale motivo agisce con tanta rabbia e tanta determinazione.Consigliato a chi ama il thriller e l’azione, i lavori di Connolly, la solida narrativa di genere, le trame ben congegnate. Sconsigliato a quelli che non mollano un libro mentre cucinano: rischiate di mangiare pasta scotta.

La morte è un’opzione accettabile, edito da I Sognatori nel mese di settembre 2013.

“Il passo del ragno”

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Descrizione:
Marila e Francesco si incontrano, si piacciono, si sposano. Una vita semplice e tranquilla. In apparenza. Un passato poco chiaro influisce sul presente e sugli altri personaggi: il Ragno, l’ombra e la mosca. Sola una cosa è chiara: il Ragno è un assassino, la mosca è la sua vittima. E l’ombra? L’ombra è fumo… Il lettore viene trasportato nell’inferno in cui lentamente si trasforma la vita dei due protagonisti, ma fino all’ultimo, fin quando il Ragno non si svelerà in tutta la sua rabbiosa violenza, ne ignorerà il perché.

Il passo del ragno, edito da Lettere Animate nel mese di ottobre 2014

“L’inferno è buio e freddo”

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Descrizione:
“L’inferno è buio e freddo” è un thriller ambientato in una zona imprecisata dell’Italia. È il sequel del romanzo “La morte è un’opzione accettabile”, pubblicato nel 2013 da I Sognatori. La trama è la seguente: Isabella (protagonista del primo episodio) si è ricostruita una vita. Una notte, mentre sta guidando, per poco non investe una ragazza sbucata dal nulla. La ferisce soltanto, per fortuna. La ragazza è spaventata, sta fuggendo ma inizialmente il romanzo non spiega da chi né per quale ragione. La domanda resta in sospeso. Superato il prologo, l’azione si sposta altrove e i personaggi cambiano. Il romanzo descrive un poveruomo abbandonato a se stesso in un luogo (buio e freddo) dal quale non può fuggire. Non vede nulla, non sente nulla, non sa come ci è finito e perché. Sa solo che, come la ragazza dell’incipit, anche lui avverte la necessità di fuggire. Quale sia il rapporto fra i due e in che modo influenzerà il plot, sta ai lettori scoprirlo.Consigliato a chi ha letto e apprezzato “La morte è un’opzione accettabile”, per ovvi motivi. Chi ritiene che esista un’interessante alternativa italiana ai thriller d’Oltralpe, e che Gabriella Grieco faccia parte della scena. Chi ama le storie in cui si parla di vendetta e giustizia, e la vendetta del singolo – per quanto fuori dalle regole, o forse proprio per quello – finisce per affascinarlo. A chi fa il tifo per i personaggi tormentati. A chi spera fino alla fine che i cattivi, quelli veri, facciano la fine che meritano. A chi ama quei thriller che rinunciano coraggiosamente alla violenza esplicita per puntare tutto sulle atmosfere e sull’analisi psicologica dei personaggi.

L’inferno è buio e freddo, edito da I Sognatori nel mese di dicembre 2015

“Il silenzio della rosa”

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Descrizione:
Rosa vive in un paesino di mare del Cilento negli anni ’70. È muta dalla nascita e questa condizione, spesso scambiata per scarsa intelligenza, la rende solitaria. Gli unici esseri viventi ai quali vuole bene sono la nonna e un grosso cane col quale si intende alla perfezione. L’amore non ha bisogno di parole. La sua vita serena si interrompe all’improvviso quando la nonna muore e uno sconosciuto si presenta alla sua porta. È il padre che lei credeva morto. La ragazzina viene trascinata in una grande città del nord dove tutto le è estraneo. La sua vita cambierà per sempre.

Il silenzio di Rosa, edito da Lettere Animate sempre nel mese di dicembre 2015

Gabriella Grieco è autrice anche di numerosi racconti, molti dei quali contenuti in antologie e presenti in molti concorsi in giro per l’Italia.

Buona lettura a tutti!