Lettori e Lettrici de La Parola ai Libri,
oggi vi scrivo per presentarvi un libro spassoso e da non perdere, una raccolta di 21 racconti che assicurano grandi risate e un divertimento assolutamente genuino, il tutto condito da un solo ingrediente da tenere bene a mente: i fatti narrati sono realmente accaduti!
Di cosa sto parlando? Del nuovo lavoro di Lucy Gemma, autrice poliedrica, della quale vi ho parlato in un precedente articolo, invitandovi a leggere il suo primo libro Per un grammo di gioia ( vedi post La Parola ai Libri – Per un grammo di gioia ).
A due anni di distanza dalla sua opera prima, Lucy Gemma ci presenta Volevo fare la scrittrice ma poi sono guarita, che nasce dai tanti episodi tragicomici a lei avvenuti in questi due anni dalla pubblicazione del suo primo lavoro. Questa è la bellissima immagine di copertina del libro, non la trovate deliziosa? La creatrice è la bravissima Mara Madu, vi invito a visitare MarettArt e Lo studente fuori sede – comics per ammirare il suo talento.
Continuate a leggere l’articolo per saperne di più.
Iniziare la giornata ridendo? Certo che è possibile! Posso testimoniarlo. Mi sono imbattuta proprio questa mattina nella notizia della pubblicazione su Amazon.it di Volevo fare la scrittrice ma poi sono guarita, di Lucy Gemma, 21 racconti rigorosamente veritieri, romanzati dall’autrice, che ha cambiato la forma ma non la sostanza!
Ad ogni scrittore o aspirante tale è capitato almeno uno degli episodi narrati in questo libro, come ha potuto appurare la stessa autrice, e sono esilaranti, a mio avviso, proprio perché realmente accaduti. Non ho mai compreso fino in fondo perché, generalmente, il lavoro che svolge uno scrittore non è visto come tale, mi spiego. Se io scrivo un libro, lo faccio sì perché la passione mi spinge ad esprimermi attraverso la scrittura, ma volendone fare anche un mestiere, perché non si comprende che ogni singola copia equivale a retribuire parte del mio lavoro? Vedete, io ancora non sono una scrittrice e chissà se mai avrò la fortuna di vedere realizzato il sogno di diventarlo. Ma sto scrivendo un romanzo, ci sto lavorando sodo, da mesi, ci sono periodi difficili durante la stesura del libro, la ricercatezza e il naturale flusso che scaturisce dalla narrazione vanno a braccetto, a volte si sente la fatica di donare se stessi e ci vuole notevole coraggio per lasciarsi andare e condividere quello che hai dentro con gli altri, attraverso la scrittura di cui vestono i personaggi che fanno vivere la storia che stai raccontando. Sono ancora nel mezzo del lavoro eppure, incredibile, già ho incontrato diverse persone – a conoscenza del lavoro che sto svolgendo – che mi hanno detto: “Stai scrivendo un romanzo? Bene, quando lo finisci devi assolutamente regalarmi una copia!”. Ergo, figurarsi cosa accade a chi un libro, oltre ad averlo scritto, lo ha pubblicato.
Volevo fare la scrittrice ma poi sono guarita nasce proprio dalle avventure/disavventure che Lucy Gemma ha avuto da quando, due anni fa, ha pubblicato Per un grammo di gioia,dando voce ad avvenimenti vissuti da lei in prima persona e che anche altri autori le hanno raccontato di aver vissuto. Lucy ha ammesso che inizialmente, molti di questi episodi, la offendevano (e a giusta ragione, aggiungo), ma che dopo due anni, al ripensarci, ci ride su.
L’obiettivo del libro è far ridere e sorridere la gente su cose che, in realtà, dovrebbero far ridere poco o niente, ma nulla più della verità è ironica, e dove non c’è rimedio subentra la sdrammatizzazione attraverso la risata.
In un primo momento, Lucy aveva pensato di dedicare una rubrica a tali episodi, poi sotto la spinta trascinante e propositiva di una cara amica e lettrice oltre che blogger, Roberta Moscato, si è convinta a farlo diventare un libro. Quando ho parlato con Lucy ha tenuto a sottolineare quanto fosse grata a Roberta per averla incoraggiata in questa nuova avventura, per averla sostenuta e per aver corretto le bozze del lavoro insieme a Raffaele Avallone, colonne portanti di questo lavoro.
Volevo fare la scrittrice ma poi sono guarita è una autopubblicazione su Amazon ed è facilmente scaricabile, acquistabile da subito e ad un prezzo davvero piccino piccino. Se avete voglia di ridere e conoscere le tragicommedie di una scrittrice, dovete acquistarlo! Dal canto mio, lo consiglio caldamente!
Qui di seguito, il link per l’acquisto, fatevi sotto!
Ricordo che il primo libro di Lucy Gemma Per un grammo di gioia è ordinabile in tutte le librerie d’Italia ed è disponibile in formato digitale ebook. Per chi è solito acquistare online, può trovare il libro sul sito Amazon, Feltrinelli, Ibs, Mondadori, Libreria universitaria.
Inoltre, essendo in vena di dare notizie succose e interessanti, vi annuncio che Lucy Gemma sta ultimando un altro libro, un romanzo di genere romantico, molto intenso, dal titoloAmarmi poi ti passa. Parlando con lei, sono rimasta colpita dall’intensità dei suoi sentimenti nei confronti della scrittura, una profondità talmente cristallina e così carezzevole da sfiorare le corde della mia inguaribile voglia di assorbire ogni emozione possibile. Lucy mi ha infatti confidato che mentre scrive i capitoli di questo romanzo si commuove con i suoi personaggi e le viene la pelle d’oca, che se così non fosse non potrebbe fare quello che fa, perché per arrivare ad un’altra persona, l’ondata di emozione la devi sentire prima tu, altrimenti è come se non trasmettessi nulla. Come non essere d’accordo? Vi racconto tutto questo sia per rendere noto l’animo della giovane autrice, sia per sottolineare il lavoro che sta dietro alla realizzazione di un libro. Ancora una volta, si. E’ doveroso.