Piccole donne è il mio libro del cuore. E’ stato con le sorelle March che ho iniziato la mia meravigliosa avventura, indipendente, con la lettura, quando avevo 6 anni. Per ovvie ragioni, probabilmente, vedevo la mia eroina in Jo, il maschiaccio della famiglia, così ribelle, così coraggiosa, così determinata. Con il suo amore per la lettura e la scrittura, il senso di appartenenza fortissimo con la famiglia, Jo l’anticonformista. Ho seguito tutti gli adattamenti cinematografici e non, perfino il cartone animato ispirato al romanzo Una per tutte, tutte per una, e ora con quale entusiasmo vi annuncio che sta per arrivare una nuova serie tv di Little woman?! Naturalmente, con un entusiasmo pari a quello di un bimbo alle prese con i regali di Natale da scartare!
Sarà una mini serie in tre puntate. Questo è quello che si sa finora. Produranno la serie BBC, Masterpiece e PBS. A scrivere gli episodi sarà Heidi Thomas che ha dichiarato:
“Piccole Donne è uno dei romanzi inglesi più amati e per una buona ragione! La sua umanità, il suo humor e la sua tenerezza sono senza tempo, così come il modo in cui vengono trattati l’amore, il lutto e la crescita. Non c’è tempo migliore per rivisitare la storia di una famiglia in cerca di felicità in un mondo incerto.Non vedo l’ora di avvicinare le ragazze March ad una nuova generazione di telespettatori.”
e saranno diretti da Vanessa Caswill. Essendo ancora in fase di lavorazione, non si conoscono le attrici, ci tocca attendere ancora un po’ per scoprire maggiori dettagli. In attesa che questi giungano, rispolveriamo la trama in breve del romanzo.
Luoisa May Alcott pubblicò il romanzo diviso in due volumi rispettivamente nel 1868 e nel 1969 in America, con il titolo Little Woman or, Meg, Jo, Beth, and Amy.
Ebbe un successo straordinario e ancora oggi è considerato un classico della letteratura per l’infazia, continuando a vendere copie su copie.
Racconta la storia e le vicissitudini, le problematiche, ma anche la maturazione, i traguardi raggiunti, l’evoluzione delle sorelle March, quattro giovani sorelle: Meg, Jo, Beth ed Amy. Ognuna ha un carattere, ognuna ha un’inclinazione particolare, un sogno da realizzare. Vivono sole con la madre, perché il padre è in guerra. Il romanzo è attraversato dalla loro maturazione, il racconto le vede diventare giovani donne, pagina dopo pagina. Ed ecco Meg, l’irreprensibile, responsabile e giudiziosa sorella maggiore (16 anni), che tuttavia non mancherà di mostrare tratti vanitosi e superficiali, tipici dell’età adolescenziale. Jo, la ribelle, l’irrequieta, la coraggiosa, il maschiaccio. Determinata e impulsiva, ha 15 anni e non ama comportarsi da “signorina”, ama la letteratura e sogna di diventare una scrittrice famosa. Nel frattempo, fa da dama di compagnia alla vecchia zia. Beth, 13 anni, dolce, altruista, sensibile, generosa, ma anche timida e fragile. Ama la musica e suonare il pianoforte. Infine, Amy, 12 anni, dal carattere decisamente irritante. Viziata, egoista, pigra, vanitosa, cerca in tutti i modi di risultare una signorina a modo, ma spesso le riesce di fare strafalcioni su strafalcioni. Ha una particolare dote per il disegno e l’arte. Seguiamo il loro percorso verso la crescita e la maturazione, verso gli ostacoli e verso le realizzazioni, i fallimenti e la voglia di continuare a vivere. Un ruolo molto importante è rivestito dalla madre delle ragazze, la signora March, una donna saggia, un porto sicuro, pronta ad ascoltare e consigliare, far riflettere e sostenere le figlie. Personaggio rilevante sarà anche il vicino Laurie (Theodore Laurence, orfano di entrambi i genitori, vive con il ricco nonno. Inizialmente è solo, triste, ma poi fa amicizia con le sorelle March, in particolare con Jo, ed ecco che la trama si intesse di luce nuova.
Non ci resta che aspettare di saperne di più riguardo la nuova serie tv che stanno preparando, appena avrò nuove notizie, vi aggiornerò!
