Sarà tutta un’altra storia: #ioleggoperché II°Edizione

Lettori e lettrici de La Parola ai Libri

proprio dalle 11:00 di questa mattina si sta tenendo la conferenza stampa, a Roma, per illustrare la seconda edizione dell’iniziativa #ioleggoperché. Curiosi di conoscere le novità? Continuate a leggere l’articolo allora!

foto di #ioleggoperché
             foto di #ioleggoperché

“Più lettura, più cultura, più paese. I libri misurano lo stato di salute di un paese.” Queste le parole con cui Federico Motta, Presidente Associazione Italiana Editori, ha aperto la conferenza stampa di questa mattina, aggiungendo: “Stimolare la lettura in Italia è un urgenza, per far crescere cittadini migliori.” Dopo un’impaziente attesa, ecco svelati i nuovi punti previsti dalla seconda edizione di #ioleggoperché. Ci si è posti un obiettivo molto ambizioso: quello di far leggere tutti, ma proprio tutti. Portare nella quotidianità dei ragazzi, dei lavoratori, di tutti noi, la lettura. Organizzata dall’Associazione Italiana Editori, fondata sulla passione dei lettori di ogni età ed estrazione, dopo il successo del 2015 che ha visto la mobilitazione di migliaia di persone e la consegna di 240mila libri in tutta Italia, nel 2016 #ioleggoperché cambia veste per diventare una grande raccolta della durata di 9 giorni a sostegno delle biblioteche scolastiche, e un motore di nuove iniziative all’interno delle aziende e del mondo del lavoro. Da sabato 22 a domenica 30 ottobre nelle librerie aderenti sarà possibile acquistare libri da donare alle scuole dei tre ordinamenti: primarie e secondarie di primo e secondo grado. Non solo. Gli editori raddoppieranno i libri acquistati dagli italiani, mettendo a disposizione degli istituti un numero pari di volumi. L’obiettivo comune è di popolare di migliaia di testi le biblioteche degli istituti scolastici che avranno aderito al progetto e ne avranno fatto richiesta.  Questo è quanto si apprende dal sito, e che tutti noi eravamo impazienti di conoscere. Anche quest’anno, i Messaggeri, saranno il cuore pulsante dell’iniziativa: “Lettori forti, studenti appassionati, insegnanti attivi, genitori e nonni sensibili, librai e bibliotecari motivati e tutte quelle persone che vogliono far parte di un grande progetto di ingaggio sociale e di promozione della lettura. Ognuno con la propria motivazione e la libertà di scegliere il grado di coinvolgimento, porteranno #ioleggoperché nelle librerie, nelle scuole, nelle aziende, sul web e ovunque sarà necessario supportare e incentivare la raccolta. Portavoce dell’iniziativa, promotori di eventi, i Messaggeri 2016 diffonderanno, con nuova energia, il loro straordinario e appassionante amore per i libri” (sito #ioleggoperché). Altra novità è data dalla collaborazione con Confindustria-Gruppo tematico Cultura, per quest’anno, infatti, gli imprenditori sono invitati ad aderire al progetto, in che modo? Dotando la loro azienda di una biblioteca e di un pratrimonio libraio.

“Da fine maggio, sul sito www.ioleggoperche.itMessaggeri, librerie, scuole e aziende potranno collegarsi e gemellarsi, lanciare iniziative social e segnalare le attività che andranno ad animare la vivace community online. Anche quest’anno #ioleggoperché avrà dunque bisogno di Messaggeri “pronti a tutto”: a coinvolgere parenti, amici, colleghi, conoscenti e sconosciuti in una grande campagna a favore della lettura. Come l’anno scorso, saranno loro il nodo portante dell’iniziativa. Sia quei lettori appassionati che hanno già partecipato alla prima edizione, sia le tante “nuove reclute” che si iscriveranno alla campagna 2016. Saranno loro l’anima della mobilitazione nazionale, ne sposeranno l’obiettivo, promuoveranno l’iniziativa e si uniranno ai librai durante i nove giorni della manifestazione”.

Sto seguendo attentamente gli aggiornamenti caricati sul sito web e sulla pagina facebook, restare sintonizzati per avere sempre maggiori informazioni riguardo questa attesissima seconda edizione di #ioleggoperché. Sul sito potete consultare anche il progetto completo di questa seconda edizione.