Lettori e lettrici de La Parola ai Libri
oggi voglio raccontarvi la storia di Dalton e Katie, due giovani ragazzi che si conoscono su Facebook a 18 anni e si innamorano, entrambi malati di fibrosi cistica, una malattia genetica terminale che causa danni irreversibili ai polmoni. Dalton è morto cinque giorni fa, Katie oggi. La loro storia ispirò il libro e il film Colpa delle stelle.
Un amore che non ha paura. Un amore più forte di tutto. Un amore che ha reso due giovani ragazzi, completi e felici. Dalton e Katie si conoscono nel 2009 su Facebook e si innamorano. Nonostante i medici non promuovano un loro incontro reale, a dispetto di tutte le precauzioni che suggerivano di non abbracciarsi, baciarsi, toccarsi o quasi sfiorarsi, perché tutto ciò avrebbe favorito un pericoloso scambio di batteri, i due non possono fare a meno di legarsi indissolubilmente, tanto da decidere di sposarsi nel 2011 e di aprire una pagina facebook comune in cui raccontare la loro quotidianità e la loro storia fatta di respiratori, trapianti, difficoltà costanti, peggioramenti dello stato di salute, ma anche gioia, felicità e tanta voglia di vivere e viversi.
“Dissi a Dalton che avrei preferito essere felice, ma molto, molto felice per cinque anni della mia vita e poi morire, invece di essere mediocremente felice per 20 anni”, (Katie alla CNN)
Solo cinque giorni fa, Dalton Prager saluta per l’ultima volta, a soli 25 anni, la moglie tramite Facetime. Era ricoverato al Barnes Jewish Hospital di St. Louis, a 400 miglia di distanza da Katie, ricoverata invece a Flemingsburg in Kentucky.
“Dalton ha combattuto una lunga e durissima battaglia contro la fibrosi cistica”, ha scritto Katie su Facebook. “Lui era un combattente coraggioso e il verbo mollare non era nel suo vocabolario. Grazie per tutto il vostro Amore, le vostre preghiere e parole gentili che ci avete donato negli ultimi anni”.
Katie si è spenta a 26 anni, a pochissimi giorni di distanza dal marito, che non vedeva dal 16 luglio, giorno del loro quinto anniversario di matrimonio. Le dichiarazioni rilasciate dalla donna negli ultimi tempi restano da monito e sono un grande esempio di statura morale.
“Voglio pensare alla qualità del tempo che mi rimane e non alla quantità.”
Sono stati proprio loro ad ispirare il libro di John Green, “Colpa delle stelle”, e il film diretto da Josh Boone nel 2014. Il libro è stato pubblicato nel 2012 ed è il sesto romanzo dello scrittore statunitense. Il successo è stato assoluto ed indiscusso, Hazel e Augustus hanno conquistato il cuore di ogni lettore cui sono arrivati e in tanti continuano a sentire la loro mancanza. Un romanzo che consiglio e che sicuramente rileggerò ancora tante volte.
« È questo il problema del dolore. Esige di essere sentito. »
