Nasce oggi, LOUIS FERDINAND CELINE, scrittore, saggista e medico francese

Il 27 maggio del 1894 nasceva Louis Ferdinand Céline, il cui nome era Louis Ferdinand Auguste Destouches, scrittore, saggista e medico francese. Tra le sue opere, ricordiamo il capolavoro Viaggio al termine della notte. Di seguito, alcune tra le sue citazioni più conosciute.


Che si fa di solito per strada? Si sogna. Si sogna di cose più o meno precise, ci si lascia trascinare dalle ambizioni, dai rancori, dal passato. È uno dei luoghi più meditativi della nostra epoca, è il nostro santuario moderno, la strada.


Nel caos del mondo, la coscienza è solo una debole luce, preziosa ma fragile. Non si accende un vulcano con una candela. Non si conficca la terra nel cielo con un martello.


Niente è gratuito in questo basso mondo. Tutto si espia; il bene, come il male, si paga prima o poi. Il bene è molto più caro, per forza.


Ero bambino allora, mi faceva paura la prigione. È che non conoscevo ancora gli uomini. (Viaggio al termine della notte)


La vita è questo, una scheggia di luce che finisce nella notte. (Viaggio al termine della notte)


Chi parla dell’avvenire è un cialtrone, è l’adesso che conta. Invocare i posteri, è parlare ai vermi. (Viaggio al termine della notte)


Non si sale mica nella vita, si scende. Lei non poteva più. Lei non poteva più scendere fin dove ero io… C’era troppa notte per lei intorno a me. (Viaggio al termine della notte)